Periodo
di funghi
Le
macchie e i boschi dell'Alta Maremma offrono agli appassionati
la possibilità di cercare, e trovare, numerose qualità
di ottimi funghi, ingredienti principali per appetitose ricette
toscane.

Periodo
di castagne
Castagne
e marroni, occasione per salutari passeggiate nei boschi: le ricette
elaborate si inchinano alla supremazia delle semplici castagne
abbrustolite sul camino.

Periodo
di olio novo
Con
la raccolta delle olive si celebra anche il rito dell'assaggio
del nuovo olio: sulle patate, sulle bruschette e sull'insalata.

Periodo
di vino novo
Con
le castagne e con l'olio novo è tradizione assaggiare anche
il vino nuovo: alcuni puristi lo ritengono un peccato. Peccato
per loro, noi ci picchiamo di peccare. Arriva anche il novello,
ma questa è una lunga storia che richiede tempo e camino
acceso.
VISITA
AL MUSEO DI STORIA NATURALE
E ALLA
CERTOSA MONUMENTALE DI CALCI
Il Museo di Storia Naturale e del Territorio, inserito
nella Certosa monumentale di Calci, secondo complesso
storico artistico più importante della provincia di Pisa
dopo la celeberrima piazza dei Miracoli offre, per la compenetrazione
di aspetti naturalistici e storico-artistici, una suggestione
tale da rendere la visita un'esperienza culturale unica.
Il Museo di Storia Naturale si estende su una superficie di
oltre 4.000 mq e rappresenta il più antico museo universitario:
nato nel 1591 come "Camera delle meraviglie"
ha rispecchiato il gusto e la passione per lo stravagante, tipico
dell'epoca.
Sono
di tale periodo alcuni curiosissimi reperti come il cranio della
Semenda, esposto al pubblico come "Araba Fenice".
Nel corso dei secoli, il Museo si è arricchito di migliaia
di altri reperti: 63.000 elementi del settore zoologico, 100.000
pezzi del settore paleontologico e 15.000 campioni del settore
mineralogico, infine straordinaria e imponente la Galleria
dei Cetacei, la più bella in Europa.
Nel corso dell'anno il Museo, che ospita anche un interessante
punto vendita, organizza una serie di mostre tematiche.
Il Museo è aperto tutti i giorni, con chiusura settimanale
del lunedì feriale, ad eccezione di visite prenotate,
per le quali questa chiusura non opera.
E'
possibile raggiungere agevolmente il Museo, che dista appena
15 minuti da Pisa, da ogni parte della Toscana. Per informazioni
e prenotazioni telefonare al seguente numero: 050/ 937751.
Dov'è
e come raggiungerla:
In
Toscana, Comune di Castagneto Carducci (LI).
Per
chi viene da Nord: uscita La California sulla variante Aurelia,
si prosegue verso sud; giunti alla chiesetta di San Guido di Bolgheri,
si procede ancora verso sud superando l'inizio del Viale dei Cipressi
di circa 500 mt.. A dx. ingresso Oasi.
Per
chi viene da Sud: uscita Donoratico Castagneto Carducci sulla
variante Aurelia, si prosegue verso nord; percorsi circa 8 km.,
500 mt. prima del Viale dei Cipressi a sx ingresso Oasi.
Caratteristiche:
Estensione: 513
ettari
Gestione: Accordo
tra la proprietà Incisa della Rocchetta e WWF Italia.
Flora
e Fauna:
il
litorale sabbioso ospita essenze psammofile caratteristiche (Giglio
di mare, Eringio marittimo) mentre la duna costiera Ginepro coccolone,
Ginepro fenicio, Pino domestico, Lentisco, Leccio; bosco igrofilo
retrodunale con Frassino ossifillo, stagni stagionali più
o meno estesi, prati umidi e aree coltivate.
L'Oasi
offre rifugio invernale, tra gli altri, ad Alzavola, Fischione,
Mestolone, Codone, Canapiglia, Germano reale, Oca selvatica (simbolo
dell'Oasi), Gru, Pellegrino, Colombaccio, Colombella, Pavoncella
e Piviere dorato.
In primavera Pittima reale, Combattente, Cavaliere d'Italia, Airone
rosso, Tarabuso, Gruccione.
Nidificante
Picchio rosso minore, Rampichino, Picchio verde, Ghiandaia marina,
Cuculo, Usignolo.
Tra i mammiferi sono presenti: Daino, Capriolo, Cinghiale, Istrice,
Tasso, Coniglio selvatico, Lepre.
Tra i rettili: Tartaruga palustre, Biscia dal collare, Vipera,
Ramarro.
Strutture:
Percorso
di visita con 6 osservatori ed una torre di avvistamento. Sentiero
natura per le scuole con due osservatori.
Visite e numeri utili: